1991: Porsche services from A to Z
1992: production catalog
Brochures identification: VMK 8/91
Brochure in italiano, 40 pagine, due inserti, simile ma non identica alla versione tedesca.
Quando nel 1948 costruimmo la prima Porsche, in linea di principio perseguivamo, già allora, lo stesso obiettivo di oggi: vale a dire una vettura sportiva che rappresentasse il massimo in fatto di prestazioni, di perfezione, di estetica e di sicurezza. Nel frattempo i valori sono mutati e con loro anche la Porsche 911. Sebbene apparentemente immutata nell'aspetto esterno, ora è un'automobile totalmente diversa. Una sportiva di pura razza, ma assolutamente conforme alle esigenze del nostro tempo per quanto riguarda sicurezza e ambiente.
Sono rimasti alla 911 il suo caratteristico aspetto, la sua affascinante tecnica, l'incomparabile sensazione suscitata dalla sua guida e la sua esclusività. Perché oggi, come ieri, non costruiamo la Porsche 911 per chiunque. Ma per quei pochi i quali si aspettano che un'automobile li faccia progredire e non soltanto che li trasporti da questo punto a quello.
Cordialmente vostro
F.A. Porsche
Content
- PORSCHE E LA TRADIZIONE
- PORSCHE E L'AERODINAMICA
- PORSCHE E LA GUIDA A CIELO APERTO
- PORSCHE E LA QUALITÀ
- PORSCHE E L'INNOVAZIONE
- PORSCHE E L'ESPERIENZA DI GUIDA
- PORSCHE E LA TENUTA DI STRADA
- PORSCHE E LA POTENZA
- PORSCHE E LA DOTAZIONE
- PORSCHE ED IL CONFORT DI GUIDA
- PORSCHE ED IL FASCINO DEL TURBO
PORSCHE 911 CARRERA. IL MITO SU RUOTE
Nella vita esistono poche cose in grado di restare attuali per decenni. Fra questi autentici "classici" c'è anche la Porsche 911 Carrera. Il suo motore Boxer a 6 cilindri, la trazione posteriore, il suo inconfondibile profilo, le assicurano una personalità automobilistica, oggi sempre più rara. E i suoi tifosi, di anno in anno accolgono con sollievo la notizia che "loro" 911 nulla è stato cambiato.
Il fatto che esternamente la 911 Carrera sia sempre la stessa, costa alla Porsche un grande impegno innovativo
Con tutto il rispetto per la nostalgia, sappiamo che oggi a un'automobile si pongono altre esigenze rispetto a quelle di 27 anni fa, quando la prima Porsche 911 venne consegnata al suo proprietario. Tuttavia accordare armonicamente una tecnica evoluta e conservare ciò che si è affermato, non è compito facile. Comunque si può fare, e lo dimostra la Porsche 911. È però un'operazione che richiede una perseverante cura del modello e che propone ai tecnici e ai designer tutta una serie di rompicapi. Ma ne è valsa la pena. Chi oggi guarda la Carrera, difficilmente si rende conto che la vettura non ha più alcun particolare costruttivo in comune con la prima 911. Importanti modifiche, come il miglioramento della aerodinamica, sono state infatti sempre apportate al momento opportuno, ma senza turbare il tipico aspetto Porsche.
Guidare o essere trasportati
Alle Porsche è inseparabilmente legato il divertimento della guida, che si può vivere con immediatezza su una Porsche 911 soprattutto con quel diretto contatto con la strada, che dà al guidatore la sensazione di essere una cosa sola con la sua vettura sportiva. In ogni situazione di marcia.
PRESSO LA PORSCHE L'AERODINAMICA È PIU DI UNA PURA QUESTIONE DI FORMA
Chi, come la Porsche, s'impegna per molti anni, e con successo, nelle competizioni, si occupa di aerodinamica in misura del tutto diversa rispetto ad altri costruttori. Tuttavia ciò non significa che noi ci siamo addormentati su questo vantaggio. Al contrario: è stato, ed è, piuttosto uno stimolo permanente a proseguire su questa via
Sebbene sia quasi completamente nuova, la 911 Carrera ha sempre conservato la sua forma
Osservando attentamente la 911 della nuova generazione, si vedono alcune modifiche che riguardano lo styling. Il frontale e la parte posteriore, ad esempio, hanno un'aria più tranquilla, più omogenea e non presentano più tanti elementi differenti. Ciò che invece è stato conservato, è il carattere della 911 : con la sua marcata sagoma che nessuna galleria del vento al mondo riuscirà mai a cancellare. In un paesaggio automobilistico che diventa sempre più uniforme, la 911 è ancora un'apparizione piacevole.
Il successo sta nel dettaglio
Anche ciò che è perfetto può essere migliorato con molto lavoro di precisione. E così gli addetti allo sviluppo delle carrozzerie Porsche sono riusciti, con l'insieme di tante modifiche, ad abbassare la resistenza all'aria della Carrera a un Cx di 0,32. Questo risultato è stato raggiunto in parte con il frontale arrotondato e con i paraurti anteriore e posteriore integrati e in parte con il sottoscocca, di forma definita e a superficie liscia, collaudato nelle competizioni che riduce sensibilmente sia la resistenza all'aria sia le forze di portanza.
Lo spoiler posteriore: la funzione determina la forma
Nella sua forma attuale, lo spoiler rappresenta il risultato di numerose prove nella galleria del vento, interpretate poi dai tecnici in collaborazione con i designer della Porsche. A partire da 80 km/h lo spoiler esce automaticamente e alle alte velocità agisce in opposizione alle forze di portanza. A vettura ferma e nel traffico lento, lo spoiler rimane invisibile, quindi la parte posteriore della Carrera mantiene la sua tipica e fluida linea.
NULLA C'È DI PIÙ BELLO SOTTO IL SOLE
Viaggiare in una 911 Targa o Cabriolet è certamente una delle esperienze più affascinanti che un automobilista può vivere. Infatti è a vettura completamente scoperta che si può apprezzare l'inconfondibile divertimento di guida di una Carrera. E si può anche godere dell'aria fresca e di una marcia spedita.
Viaggiare a cielo aperto nella sua forma più bella: la 911 Targa
Questa automobile ha fatto storia nel campo del design. Non per niente è esposta nel Museum of Modern Art di New York, proprio per la sua esemplare e originale forma. Il tetto Targa è funzionale quanto sportivamente attraente: per ripiegare il tetto e sistemarlo nel vano bagagli sono sufficienti un paio di movimenti. Il lunotto e il telaio rimangono solidamente collegati alla carrozzeria, per cui la tipica sagoma 911 viene conservata.
Totalmente aperta: la Carrera Cabriolet
Per molti la 911 Cabriolet è il massimo assoluto a proposito di divertimento di guida. Perché allo stretto collegamento con la strada, che la Porsche 911 Coupé assicura, s'aggiunge un altrettanto stretto collegamento con il cielo, e la sensazione di una illimitata libertà. Tuttavia il doppio piacere offerto dalla 911 Cabriolet deriva soprattutto dal fatto che le gioie estive non vanno pagate con sacrifici invernali. A ciò hanno pensato i tecnici della Porsche impegnandosi con tutta la loro esperienza.
Un'automobile per tutto l'anno
È con la pioggia, il freddo, il vento e le intemperie d'ogni genere che la 911 Cabriolet dimostra ciò che realmente vale. Basta premere un pulsante per trovarsi al riparo di un tetto sicuro. L'apertura o la chiusura della capote non avvengono soltanto in un tempo brevissimo, ma grazie ad una tecnica ingegnosa la capote chiusa viene anche automaticamente bloccata. E così si è sempre ben protetti, e anche pronti ad accogliere ogni raggio di sole.
UNO DEI MIGLIORI INVESTIMENTI DEL MONDO
La Porsche ha realizzato la filosofia dell'automobile migliore dotando la 911 Carrera di tutto ciò che serve al mantenimento del valore della vettura e alla sua longevità. Sono 870.000 le Porsche costruite dal 1948 ad oggi. E sono due su tre quelle ancora in circolazione anche se, in parte, sono pezzi da collezione commercializzati poi ad alti prezzi. Sotto questo aspetto una Porsche 911 Carrera non è un lusso. È uno dei pochi acquisti che uniscono in sé, in uguale misura il buonsenso e il divertimento. Quindi il migliore riciclaggio è, tuttora, quello di costruire automobili che durino il più a lungo possibile.
Fidarsi è bene. Le garanzie sono meglio
Come primo costruttore di automobili e unico fra quelli che costruiscono vetture sportive la Porsche offre su ogni sua automobile una garanzia di dieci anni contro la corrosione passante. Il motivo di questo non comune periodo di garanzia è l'impiego, per l'intera carrozzeria, di lamiera d'acciaio zincata a fuoco su entrambi i lati. Di tre anni è invece la garanzia per la verniciatura, accuratamente applicata in quattro strati. Si aggiunge una garanzia di due anni su tutta la vettura, senza limitazione di chilometri percorsi. Nel loro insieme queste garanzie sono una bella dimostrazione della eccellente qualità di una Porsche 911 Carrera.
Qualità, dove si vede. E anche dove non si vede
L'elevata esigenza di qualità della 911 Carrera prosegue anche nei punti dove non è facile guardare: nei vani cavi, ad esempio o nel sotto scocca. Ben protetta anche in questi punti la Porsche 911 può assicurare una longevità superiore alla media che, in aggiunta alla proverbiale fedeltà al modello, dà al proprietario di una Carrera la garanzia di un investimento redditizio. È un vantaggio che non si rende palese soltanto al momento della successiva rivendita.
LA PORSCHE HA RISCOPERTO IL CAMBIO DI VELOCITÀ: IL TIPTRONIC
Per molti una Porsche 911 con cambio automatico era finora inimmaginabile. A buona ragione, perché si tratta di un'automobile sportiva e quindi predestinata a dinamiche manovre del cambio. D'altra parte il numero dei guidatori che pur apprezzando una guida attiva, non intendono rinunciare ad un confort dei comandi conforme alle esigenze del tempo è in aumento.
La giusta risposta è una innovazione tecnica che al confort del cambio automatico unisce la sportività di un cambio meccanico. Si chiama Tiptronic e si addice perfettamente al carattere sportivo della Porsche 911. Senza compromessi. Perché dispone sia di un settore di selezione automatica sia di uno manuale, ed in ogni caso non richiede l'intervento della frizione.
Il momento del cambio di marcia viene deciso dal guidatore. Non dall'automatismo
Il Tiptronic dispone di un programma di cambio intelligente, che si adatta con cinque linee caratteristiche ad ogni stile di guida: da quello improntato all'economicità fino a quello estremamente sportivo.
Sulle indicazioni di numerosi dati, come la velocità, il regime di rotazione, la posizione del pedale dell'acceleratore, l'accelerazione trasversale e quella longitudinale, vengono calcolati, in frazioni di secondo, i punti ottimali di cambio.
Il guidatore può così concentrarsi totalmente sul traffico e sulla strada: a cambiare le marce in ogni situazione, così come farebbe egli stesso, provvede l'intelligente Tiptronic.
Il cambio Tiptronic ragiona
Sulle curve, ad esempio, evitando l'involontario passaggio a una marcia più alta. Oppure nelle fasi di sorpasso, in cui i normali cambi automatici reagiscono piuttosto pigramente. Oppure sui fondi stradali sdrucciolevoli, sui quali passa ad una marcia superiore, evitando in questo modo momenti di spinta troppo alti.
In breve: il cambio Tiptronic libera il guidatore da tutto ciò che riduce la sua concentrazione sulla guida. E gli dà in cambio tutto ciò che avvantaggia la sicurezza e il divertimento di marcia.
Anche nel settore di cambio manuale, nel passare da una marcia all'altra non è necessario togliere il piede dall'acceleratore
Tiptronic non è soltanto il cambio automatico più intelligente, ma anche quello sportivo più moderno attualmente disponibile.
Nella posizione di cambio manuale è sufficiente un leggero tocco della leva selettrice per passare dall'uno all'altro dei quattro rapporti in modo completamente nuovo: più rapidamente, più direttamente e più semplicemente. Anche in questo caso non occorre intervenire sulla frizione, perché il Tiptronic cambia marcia sotto carico, ossia senza dovere interrompere la forza di trazione.
SULLE ORME DELLA 959: LA CARRERA 4 A TRAZIONE INTEGRALE
Derivata dalla vettura laboratorio Porsche 959, la trazione integrale a comando dinamico, un'ulteriore evoluzione della trazione integrale variabile comandata elettronicamente, mette la Carrera 4 in una posizione al vertice nella storia della 911.
Si tratta di un raffinato sistema che reagisce nel giusto modo ad ogni variazione della direttrice di marcia, ad ogni variazione di spinta, ad ogni influenza del fondo stradale, e consente al guidatore l'eccellente controllo della vettura, in tutte le situazioni.
Più sicurezza, più sportività
Nella Carrera 4, la trazione integrale a differenziale centrale distribuisce normalmente la forza motrice nel rapporto del 31 per cento all'assale anteriore e del 69 per cento a quello posteriore. Con il vantaggio che percorrendo una curva in accelerazione, l'angolo di deriva della singola ruota si modifica in misura minore e quindi il guidatore difficilmente deve correggere la sterzata. Quando una ruota dovesse slittare, una elettronica intelligente individua l’inconveniente in frazioni di secondo e lo impedisce, grazie a bloccaggi a comando idraulico. La forza motrice sulle singole ruote viene ridistribuita, così da essere trasmessa alla strada nuovamente al 100 per cento. In questo modo il sistema si adatta automaticamente a tutte le condizioni di marcia. Vengono inoltre ottimizzate la trazione, la stabilità di marcia in dirittura e il comportamento in curva e nelle variazioni di carico.
Superiore nelle curve, su strada bagnata, sui percorsi in montagna, sul ghiaccio
Mentre in queste situazioni stradali per le automobili a due ruote motrici incomincia un duro lavoro, la Carrera a trazione integrale si trova nel proprio elemento. E lo dimostra un comportamento di guida senza problemi, con una notevole stabilità alla direttrice di marcia e con una accresciuta capacità di trazione. Il guidatore può concentrarsi esclusivamente sui freni, sullo sterzo e sulla scelta della giusta traiettoria: il sistema esegue fedelmente i suoi ordini. Da tutto questo non deriva soltanto una guida più divertente, ma anche qualcosa di più a proposito di sicurezza.
Lo confermano i seguenti dati piuttosto impressionanti rilevati nel Centro Sviluppo della Porsche a Weissach: mentre sul ghiaccio una Carrera a trazione posteriore trasmette al fondo stradale circa il 60 per cento della forza motrice teoricamente possibile, la Carrera 4 raggiunge un notevolissimo 85 per cento.
IL COLLEGAMENTO PIÙ DIRETTO ALLA STRADA: L'AUTOTELAIO PORSCHE
Negli ultimi anni l'esigenza di sicurezza posta all'automobile è fortemente cresciuta. Attualmente il vantaggio dell'innovazione non viene testimoniato soltanto da una maggiore potenza del motore, ma anche da qualcosa in più in fatto di sicurezza. Ad esempio, con un miglioramento della tenuta di strada o con l'ottimizzazione del sistema frenante.
In questi settori la Porsche ha sviluppato, da sempre, concetti tecnici superiori. Perché chi costruisce motori di alte prestazioni a questi deve logicamente adattare autotelai di alte prestazioni. E sistemi frenanti ai più avanzati stati della tecnica.
Costruito per un'ottimale tenuta di strada nella guida sportiva
La Carrera 2 e la Carrera 4 sono dotate, di serie, di autotelai che trasmettono totalmente alla strada il divertimento di guida. Alla guida delle ruote anteriori provvedono bracci trasversali a triangolo e gambe elastiche, con una geometria dell'assale tale da consentire un braccio a terra negativo. E così il sistema di antibloccaggio può lavorare con maggiore effetto.
Il servosterzo, a sua volta, favorisce un eccellente interscambio tra vettura e guidatore. A proposito di servosterzo: quello della Porsche Carrera ha doti particolari. Alle basse velocità fornisce un effetto di servoassistenza maggiore, e ciò facilita, ad esempio, le manovre di parcheggio. Alle alte velocità l'effetto è minore con il risultato di una migliore sensibilità da parte del guidatore del fondo stradale. Per la guida delle ruote, sull'assale posteriore vengono impiegate compatte gambe elastiche e bracci obliqui. Grazie a definite variazioni della convergenza, le curve possono essere percorse più sportivamente e con maggiore sicurezza, in quanto sono state neutralizzate le indesiderabili reazioni alle variazioni di carico.
Le nuove ruote delle Carrera
La Carrera 2 e la Carrera 4 dell'anno modello 1992 sono equipaggiate di serie con ruote di 16 pollici Cup-design. A richiesta possono essere fornite alla 911 Carrera anche ruote di 17 pollici Cup design, che in combinazione con lo speciale autotelaio, concepito analogamente alla 911 Turbo e anche questo fornibile a richiesta, costituisce un interessante "pacchetto" per guidatori di ambizioni sportive.
Un'automobile è buona come i suoi freni
I tecnici della Porsche hanno dedicato particolari attenzioni al sistema frenante, il più importante dei dispositivi di sicurezza di una vettura. E chi costruisce automobili di maggiore potenza, deve sempre dotarle anche di una maggiore sicurezza.
Prove a confronto hanno dimostrato che la 911 Carrera non è rapida soltanto in accelerazione, ma anche nelle frenate, nelle quali il sistema di antibloccaggio (ABS) aumenta ulteriormente la sicurezza. In qualsiasi situazione di marcia, su ogni strada.
UN CLASSICO IN PROSPETTIVA: IL MOTORE BOXER A SEI CILINDRI
Da quando la Porsche ha rifatto completamente il più classico fra i suoi motori, ossia il sei cilindri Boxer, guidare Carrera è diventato ancora più divertente. È rimasta immutata la struttura con il raffreddamento ad aria a mezzo di ventola e la costruzione separata del manovellismo, cilindri e le testate con alberi a camme in testa. Sono state invece sensibilmente aumentate la potenza e la coppia motrice.
Più potente, più veloce, migliore
Con una cilindrata aumentata a 3.6 litri, il motore della 911 Carrera eroga ora 184 kW (250 CV) a 6100 giri/min. E accelera da 0 a 100 km/h in appena 5. 7 secondi.
Per ottenere questo sensibile incremento di potenza, si è ritornati a una collaudata caratteristica dei motori 911 da competizione: la doppia accensione, che provvede a una combustione più rapida e più efficace. Un ulteriore incremento di potenza deriva dal rapporto di compressione che, in combinazione con la doppia accensione, è salito a 11,3:1.
Mozart a 260 km/h
Il caratteristico suono del motore fa senza dubbio parte della personalità della Porsche 911 Carrera. Lo si avverte anche nei nuovi modelli 911: più attenuato però perché l'intensità del livello sonoro interno e esterno è stato notevolmente ridotto e sono stati eliminati fastidiosi rumori secondari. Pertanto, sulla Carrera è possibile conversare o ascoltare musica senza essere disturbati.
La più recente novità nella tecnologia del catalizzatore
Che i tecnici della Porsche non abbiano rivolto le loro ambizioni soltanto al miglioramento delle prestazioni, ma anche al miglioramento della qualità dei gas di scarico, è dimostrato, nella nuova Porsche 911 Carrera, dal catalizzatore in acciaio nobile inossidabile, particolarmente efficace e durevole. A questo proposito la 911 Carrera beneficia del pionieristico lavoro svolto da sempre dalla Porsche nella tecnica dei catalizzatori: anche nel campo delle competizioni automobilistiche. I risultati positivi, per il guidatore e per l'ambiente, sono una trasformazione dei gas di scarico notevolmente migliorata ed una rapida funzionalità del catalizzatore.
IN FATTO DI SICUREZZA NELLA 911 CARRERA SIETE SEDUTI NEI PRIMISSIMI POSTI
Sia il guidatore sia il passeggero. Perché la Porsche è stata la prima Casa automobilistica in Germania, ad equipaggiare tutti i suoi modelli, quindi anche la Carrera 2 e la Carrera 4, con l'airbag per il guidatore e per il passeggero. Assieme ad altri elementi di sicurezza passiva, come le zone a deformazione, il sistema dello sterzo di sicurezza, i rinforzi alle portiere e le cinture di sicurezza a tre punti, l'airbag offre così un'ottimale protezione in caso di collisione. Viene così confermato che alla Porsche la sicurezza non è una variante di equipaggiamento, ma un importante principio di costruzione.
In 30 millisecondi l'airbag è in piena funzione
È questa la frazione di tempo che occorre al cuscino d'aria per gonfiarsi, dopo la reazione dei sensori a un impatto frontale, e quindi di svolgere eventualmente la sua funzione salvavita. Un sistema di controllo che funziona con estrema precisione impedisce al cuscino d'aria di gonfiarsi involontariamente.
Una Porsche non appartiene soltanto al ristretto gruppo delle vetture sportive più veloci al mondo, ma anche a quello delle più sicure
Nel 1955, ad esempio, la Porsche 356 fu la prima automobile tedesca dotata di parabrezza curvato in vetro stratificato antischegge. Nel 1973 una Porsche 911 ebbe in dotazione, come prima vettura di serie, un serbatoio del carburante difficilmente infiammabile. Nel 1989 la Porsche ha montato di serie sulla 928 il primo sistema di controllo, da bordo, della pressione dei pneumatici. Sempre nel 1989 abbiamo dotato di ABS di serie tutte le nostre vetture.
E così nel corso del tempo, numerose innovazioni originariamente riservate ad una Porsche, sono poi diventate degli standard di sicurezza. In questo modo sono andate a beneficio anche di guidatori di auto di altre marche.
Classici strumenti rotondi per essere rapidamente informati
Un ulteriore contributo alla sicurezza è dato dalla prontezza di lettura degli strumenti e dalla razionale dislocazione e dalla facilità d'impiego dei comandi. I classici strumenti rotondi e i comandi della 911 soddisfano questa esigenza in modo esemplare. Sono inoltre esteticamente molto piacevoli e per la Porsche 911 sono diventati una specie di marchio di fabbrica.
VISTA INTERNA DI UNA 911 CARRERA
La particolare "classe" di una Porsche 911 Carrera trova logica prosecuzione nel vano passeggeri. L'insieme dell'abitacolo, e ogni singolo particolare, sono costruiti per servire alla sicurezza e al piacere di marcia. Dall'impianto di riscaldamento e di aerazione, con un preciso automatismo di regolazione, fino ai vetri atermici o alla pratica illuminazione interna che si accende all'apertura della portiera e si spegne con certo ritardo dopo la chiusura della portiera.
Seduti in prima classe
I sedili Porsche della Carrera sono sagomati ergonomicamente, hanno gli appoggiatesta integrati e sono regolabili elettricamente in altezza e nell'inclinazione del cuscino mediante un pulsante. Consentono una guida rilassata e offrono un buon appoggio laterale soprattutto nelle forti accelerazioni trasversali. A richiesta il maggiore confort dei sedili completamente regolabili elettricamente, di sedili sportivi di forma più profilata, di sedili riscaldabili o dotati di un dispositivo di sostegno lombare a regolazione elettrica.
Per quanto riguarda l'offerta di spazio, il vano bagagli della Carrera può essere notevolmente ampliato rispetto allo spazio disponibile sotto il cofano anteriore semplicemente ribaltando i sedili dietro.
Sicurezza di serie
Per molti la Porsche 911 è, notoriamente, un oggetto estremamente desiderabile. È quindi a buon motivo che l'abbiamo protetta efficacemente contro i malintenzionati dotandola, di serie, di un sistema centralizzato di chiusura e di allarme che si inserisce automaticamente chiudendo la portiera. Questo dispositivo assicura le portiere e i cofani della 911, ed impedisce l'avviamento del motore.
Le radio fornite dalla fabbrica sono codificate e sono anch'esse sorvegliate dall'impianto d'allarme. Anche le ruote in lega leggera, di alto valore, sono assicurate contro il furto grazie a bulloni provvisti di serratura.
Per gli individualisti: particolari extra di classe extra
Le richieste speciali esclusive non costituiscono alcun problema per la Porsche, che produce soltanto in piccole quantità, tali da consentire una certa flessibilità. Dalla selleria in pelle nel vostro colore preferito, fino all'interno in radica: la Porsche non pone limiti alla vostra fantasia. Basta che parliate con il vostro concessionario dell'aspetto che potrebbe avere la vostra Porsche una volta personalizzata.
IL "PIÙ" DEL VIAGGIARE PORSCHE: LA 911 TURBO
Difficilmente un'altra automobile rappresenta l'assoluto riconoscersi in una sportiva di pura razza come la Porsche 911 Turbo. Per prestazioni del motore e di marcia è una vettura senza compromessi e per molti è semplicemente sinonimo del massimo divertimento di guida. Si può ancora migliorare una vettura così fatta? Si può. Lo dimostra la più recente versione della 911 Turbo.
Il fascino della potenza
È estremamente difficile descrivere con semplici dati la sensazione che si prova, una sensazione che toglie il fiato, nel guidare una Porsche 911 Turbo. È forse l'aumento della potenza da kW 220 (300 CV) a kW 235 (320 CV)? È decisivo il modo nel quale il motore Turbo a sei cilindri eroga questa potenza. E questo a tutti i regimi di rotazione. La sua coppia motrice massima è di 450 Nm e viene raggiunta a 4500 giri/min. E in cinque secondi accelera da 0 a 100 km/h. Il motore 911 Turbo deve il suo incremento di potenza ad un turbocompressore e ad un radiatore dell'aria di alimentazione più grandi e ad un'accensione elettronica a campo caratteristico.
La Porsche 911 Turbo è equipaggiata di uno dei più moderni catalizzatori esistenti al mondo: in metallo a tre vie, provvede a pulire i gas di scarico nella massima misura possibile. E questo senza ridurre la potenza. La 911 Turbo soddisfa addirittura le severe norme USA e dimostra che potenza e rispetto dell'ambiente non devono necessariamente essere in contrasto fra di loro.
Estetica e dinamica
Inconfondibile come le sue prestazioni è anche il design della Porsche 911 Turbo, con il frontale morbidamente arrotondato e gli allargamenti dei parafanghi, tipici del Turbo-look. Le innovazioni stilistiche, come le modifiche al bordo in gomma sullo spoiler posteriore e i pneumatici larghi su ruote di 17 pollici, vanno a vantaggio dell'aspetto e della tenuta di strada.
Potenza pulita. Con sicurezza una delle vetture sportive più veloci del mondo
Come ogni Porsche di serie anche la 911 Turbo beneficia della decennale esperienza fatta nelle competizioni. Soprattutto per quanto riguarda la resistenza dei freni. Infatti, non basta accelerare il più rapidamente possibile, ma occorre poter frenare con altrettanta prontezza ed efficacia. E la 911 Turbo ha il più breve spazio di frenatura, mai misurato per una vettura sportiva: da 100 a 0 km/h in 2.8 secondi.
A ciò s'aggiunge un autotelaio migliorato, il sistema di antibloccaggio (ABS), la servoassistenza dello sterzo e l'airbag di serie per il guidatore e il passeggero. Tanta sicurezza attiva e passiva, consentono di godere con consapevolezza le doti di potenza della 911 Turbo.
INVITO AD UN ECCITANTE EVENTO
Affinché possiate percepire l'entusiasmo e il fascino emanati da una Porsche 911, vorremmo invitarvi a un giro di prova. Perché soltanto così potrete vivere la gioia che si prova nel convertire una prestazione tecnica al massimo livello in un divertimento di guida sportiva. Appunto, la guida della Porsche. Date libero corso a tutti i vostri sensi, affidatevi a testa e a cuore per correre la vostra personale avventura Porsche.
Il vostro Concessionario Porsche vi attende. Accordatevi con lui per un appuntamento e ditegli, quale delle Porsche 911 vi interessa maggiormente, e quale vorreste preferibilmente guidare. Egli vi consiglierà per ogni questione, anche a proposito di finanziamento, di leasing o dell'usato. Dunque: cosa aspettate ad avviarvi?
Le vetture riprodotte sono parzialmente dotate di equipaggiamenti speciali, che vengono forniti soltanto con sovrapprezzo. Con riserva di modifiche della costruzione, forma e entità degli equipaggiamenti, come pure della tonalità di colori.
Dr. lng. h. c. F. Porsche Aktiengesellschaft Porschestraße 42 D-7000 Stuttgart 40
* Porsche, Tiptronic, Carrera e Targa, sono marchi registrati della Dr. lng. h. c. F Porsche AG.
Printed in Germany, WVK 127140 92 SVA-Druck, Ludwigsburg VMK 8/ 91