Opel Corsa-e
Prova Renault ZOE
Gennaio 2021
No-speedlimit.it non poteva trascurare la crescente immissione di modelli a trazione elettrica. Abbiamo provato Tesla S75, Nissan Leaf ed altre, per farvi scoprire come vanno. Ora e' la volta della Renault ZOE.
Piccola premessa:
nel nostro “piccolo”, come giudici imparziali ci
poniamo delle domande: siamo nella direzione giusta su percorso eco sostenibile, scelta obbligata, per evitare il collasso?
Ora la parola d’ordine sarà di certo, preservare il più a lungo possibile ciò che ci resta
delle risorse naturali ancora disponibile sul nostro pianeta. L'auto elettrica puo' aiutare ma certamente non e' la risoluzione di tutti i problemi e va considerata in un ciclo completo, dalla progettazione allo smaltimento, non limitatamente all'impatto nell'utilizzo quotidiano.
Problema molto complesso. In un prossimo articolo appositamente dedicato, vorremo trattare in maniera
più approfondita anche di questa tematica ambientale, visto che la stessa non può
essere slegate da quello che trattiamo nel nostro portale.
Tornando a noi, l’auto elettrica è già una realtà?
I modelli disponibili sul mercato rispondono alle esigenze del consumatore?
Le batterie in uso sono al punto di competere con le altre motorizzazioni
per efficienza e autonomia?
Il prezzo di un veicolo elettrico e pronto a competere
con l’equivalente di un motore a combustione?
Qual è il sentimento o l’orientamento del consumatore?
A tutte queste domande cercheremo di dare delle risposte
con la massima precisione possibile, anche attraverso le nostre prove su strada
sul nostro sito di no-speedlimit.it avrete l’occasione di scoprire vantaggi e
e svantaggi del segmento dei veicoli puramente elettrici e ibridi.
Fondamentale nella raccolta dei nostri dati oltre quelli rilevati con i nostri strumenti, ci avvaliamo della corrispondenza degli stessi con quelle dei proprietari in possesso di questo tipo di vetture che, chi meglio di loro possono aiutarci a comprendere la reale esattezza dei dati dichiarati dalle case costruttrici.
L’auto in questo segmento più venduta in Europa è la Renault ZOE full electric. Nel mercato del bel paese è seconda, preceduta dalla FIAT 500e, a nostro avviso piú per un "effetto moda" della piccola FIAT che per i contenuti tecnologici o commerciali, che vedono la ZOE in netto vantaggio.
Esterno
La Renault ZOE è giunta già alla terza generazione e quest’ultima rappresenta la piena
maturazioni per estetica e prestazioni.
Partendo dall’esterno la rivisitazione del frontale e di altri dettagli conferiscono
al corpo vettura modernità e maturità di progettazione imprimendo all’auto
elettrica un aspetto che va a richiamare quei canoni stilistici di quelle considerate
“normali”. La si può facilmente confondere più in generale nella vista frontale con
altri modelli della gamma Renault.
Le superfici vetrate sono ampie nel frontale e laterale un po meno dietro dove
il lunotto rispecchia una visuale limitata su molti modelli odierni.
Riguardo i pneumatici la casa madre ha prestato particolare attenzione per ridurre
gli attriti di rotolamento conseguenza naturale dell’abbattimento del consumo
energetico del pacco batterie, aumentando i chilometri di percorrenza.
Dimensioni
- Lunghezza 408,7cm,
- altezza 156,2 cm
- larghezza 178,7cm
- passo 258,8 cm.
Portiere ben dimensionate che permettono agevolmente di posizionarsi nei sedili anteriori e posteriori. La capacità di carico del vano posteriore e discreto ma comunque sufficiente ed è pari a 338 litri.
Interno
Plancia ben modellata, meglio di quanto ci aspettassimo. Si nota
da subito quanto importanza si è dato in fase di progettazione
per creare un ambiente rilassante e innovativo per gli accostamenti
dei colori, dei materiali e la disposizione dei comandi.
La parte centrale del cruscotto direttamente al di sotto del display
è probabilmente mutuata da modelli più lussuosi per
come sono raggruppati alcuni interruttori e i comandi della climatizzazione,
ci piace, meglio non si poteva pretendere di meglio da un’utilitaria, senza ombra di dubbio
merita un bel 10.
Colpisce positivamente, la qualità e la risoluzione del display multimediale da 9,3”, intuitivo, con un'ottima grafica e ben visibile anche di giorno.
Direi indispensabile per tutte le funzioni accessorie, ad esso ci si può
tranquillamente connettere con i dispositivi android e apple car.
Altra chicca, il vano porta cellulare con la consueta ricarica con USB e il
pratico sistema con ricarica wireless, senza fili.
Abitabilità.
Sedili anteriori comodi ma peccano di una tenuta a livello
delle gambe nei tornanti. Da rivedere.
Il divano posteriore e’ ben dimensionato peccato per lo spazio ridotto per i piedi. La causa è la conformazione dello schienale dei sedili anteriori
con profilo troppo basso e il volume occupato dal pacco delle batterie , che tolgono spazio utile ai piedi dei passeggeri dietro.
Da rivedere assolutamente.
Motore elettrico
L’auto della nostra prova era propulsa da un motore elettrico da 100 kw (135 cv) e una coppia massima di 245 Nm. Valori di tutto rispetto che fanno schizzare la vettura dallo 0-100 Km/h in soli 9,7 sec, Velocità max 143,9 km/h e fornita di un pacco batterie di 52 kw.
Autonomia
Dichiarata sino a 393 km di percorrenza, possibile ma non raggiunta da noi. Improntando la nostra prova su un percorso misto: autostradale, urbano ed extraurbano siamo riusciti a percorrere 260 km. Mentre viaggiando solo in città abbiamo registrato una percorrenza prossima a 300 km. Qualcuno ha fatto anche meglio arrivando a 440 km sfruttando al meglio le doti della vettura in percorso prettamente cittadino. Un’autonomia di tutto rispetto, considerando che parte della nostra prova si è svolta su strade collinari.
Teniamo a precisare che il test si è svolto nel periodo invernale, quindi nelle stagioni più calde l’autonomia dovrebbe
crescere di 50 km circa. Tal dato è stato confermato intervistando diversi proprietari che posseggono
il modello precedente e che hanno quindi utilizzato l’auto nelle quattro stagioni, con una percorrenza in media di 40000 km tra gli intervistati. Lo stile di guida come nelle auto a combustione influisce nel caso di una guida sportiva o sfruttando al massimo le prestazioni, (parliamo di un motore elettrico da 100 kw!), potremmo quasi dimezzare l’autonomia: da circa 300 km di media a 170 / 200 km.
La ZOE ha la possibilità di essere ricaricata con due cavi diversi: uno domestico da 3.5 kw/h, mentre con l'altro ci si può allacciare alle colonnine da 22 kw/h. Durante una sosta di circa 35 minuti allacciati alla colonnina nel parcheggio di un supermercato abbiamo immagazzinato una energia sufficiente per 80km di autonomia aggiuntiva, quindi piu' che sufficiente per tornare al base anche in una grande città come Milano o Roma.
In che modo possiamo ricaricare le batterie? Come accennato nel paragrafo precedente, la Renault ZOE ha a disposizione due sistemi di ricarica: Sul frontale troviamo due tipi di prese, la prima di tipo 1 che accetta dai 3 a 7 kw/h, la seconda di tipo 2 che accetta dagli 11 a 22 Kw/h
- con il tipo 1 utilizziamo uno delle due prolunghe in dotazione adatta per allacciarsi a una qualunque presa domestica che ci fornirà al massimo 3,5 kw/h, è evidente che per fare il “pieno” del nostro pacco batterie al 80% dobbiamo lasciare parcheggiata la nostra vettura per circa 12/13 ore (i tempi si allungano o si accorciano in accordo alla temperatura esterna).
- con il tipo 2, dimezzeremo drasticamente i tempi di attesa, installando una Wallbox nel nostro garage che possiamo richiedere ai vari gestori sul mercato, si parte da un minimo di 11 kw/h a un massimo di 22 kw/h, in questo caso saremo pronti a salire in macchina in appena 4/5 ore max.
Qualcuna si porrà la domanda: "come faccio non confondermi con le spine o prese"? Nessun problema: hanno forme e dimensioni differenti.
Come si guida
Una volta seduti attiviamo con un tocco il pulsante a fianco del volante per dare tensione al sistema.
La conferma che l’auto è attiva o meglio detto in “moto” e' riscontrabile dall’accensione del cruscotto.
Diversamente da una auto a benzina e diesel non avvertiamo nessun rumore ma siamo comunque pronti a partire. Piede sul freno e il selettore centrale su posizione drive e pronti che si parte non appena rilasciamo il pedale del freno. In tutto silenzio e senza strappi ma con una risposta immediata alla minima pressione del pedale dell’acceleratore. Presa confidenza con sterzo e cambio automatico sfruttiamo al massimo la coppia motrice che arriva poderosa regalandoci un progressione
ineguagliabile dai modelli a combustione.
L’abbiamo guidata per due giorni sia nelle ore diurne che
notturne non abbiamo riscontrato difetti o debolezze di alcun tipo, anzi, abbiamo provato piacere e massimo comfort di guida. Il silenzio regna sovrano, tranne lievi fruscii aerodinamici. Essi si avvertono a velocità intorno 130 km/h, probabilmente a causa della forma degli specchietti retrovisori dalle proporzioni generose.
Il comportamento dinamico su percorsi diversi e molto buono, si avverte nella guida con piglio sportivo, specialmente nei tornanti, un fastidioso sottosterzo causato dal peso del pacco batterie.
La risposta dello sterzo non è diretta ma sufficiente per una vettura di questo tipo. Interessante
troviamo il sistema di recupero dell’energia per la ricarica parziale delle batterie.
Ogni qualvolta ci troviamo in fase di frenata, l’acceleratore in rilascio e percorsi in discesa,
posizionando il selettore sulla posizione “ B “ sfruttiamo al massimo l’energia in recupero che andrebbe persa in una vettura tradizionale. All’interno della grafica del cruscotto è ben evidenziato quanta energia si sia recuperata.
Conviene un’auto elettrica?
Renault ZOE è un’auto per tutti? Dipende. Se non per tutti, sicuramente per molti, vista che la tipologia dell'utilizzatore-tipo percorre circa 80 % dei tragitti in città e su strade extraurbane. La discriminante non sta tanto nell’autonomia ma
nel costo dell’energia nelle colonnine, che è ancora troppo elevato: la media 0,40€ per kw/h.
Considerando un carica di 40 kw: al prezzo di 0,40€ al kw x 40 kw di carica, verremo a pagare 16€. Nel nostro caso la ZOE risulterebbe a 80% della carica, con una autonomia disponibile di circa 240/260 km. Al momento i miglior diesel fanno meglio, ma hanno costi di manutenzione molto elevanti, che invece per l’elettrico sono pari quasi a zero. Controlli di routine o poco più.
Ognuno dovrà considerare l’uso che ne farà dopo l’acquisto.
Se invece abbiamo l’ansia per trovare una colonnina di ricarica non dobbiamo temere visto che
anche noi nella nostra prova non abbiamo mai avuto problemi nel reperirne. Ce ne sono disponibili al momento a sufficienza e (per ora) sono quasi sempre disponibili. Sul display da 9,3 “della ZOE possiamo anche richiamare tutti gli indirizzi ove si trovano i vari distributori di ricarica.
Tirando le somme cosa ci piace e non ci piace? Pregi:
- motore elettrico potente
- autonomia superiore alla media
- sospensioni sul liscio confortevoli
- linea moderna
- visibilità buona
- sedili comodi
- plancia dal design moderno e Display 9,3” di ottima risoluzione
- comandi ben disposti
Difetti:
- sedili anteriori troppo morbidi trattengo poco in curva
- spazio posteriore per i piedi limitato
- comportamento stradale troppo sottosterzante
- sospensioni dalla taratura un po' secca nel caso di attraversamento di dossi
Il nostro giudizio finale e' molto positivo dire da 1 a 10, merita 8.
Slogan : No panic ! You can drive it easy and clean. That’s an electric car. Made by Renault, ZOE.