Vespa: sinonimo di libertà, gioia di vivere, giovinezza, agilità, avventura, indipendenza.

Molto più di un oggetto di design o mero mezzo di trasporto, la Vespa rappresenta un modo di vivere che taglia il traguardo dei tre quarti di secolo in splendida forma!

La creatura nata dal genio di Corradino D'Ascanio e dall'acume imprenditoriale dei Piaggio è ormai assurta al ruolo di icona in tutto il mondo, basti pensare all'epopea dei "Mods" in UK o anche che nel solo Belgio vi sono più di 5.000 Vespisti affiliati ad una sessantina di club ufficiali! Quando si tratta del numero di membri, questo colloca il Belgio al secondo posto dietro l'Italia e davanti alla Germania.

Simbolo della "Dolce Vita"

Brevettato nell'aprile 1946, in piena ricostruzione dopo i disastri del conflitto mondiale, questo scooter deve il suo nome alla sua forma distintiva, la sua vita sottile, la sua parte posteriore ricurva e il caratteristico suono simile a quello dell'insetto omonimo. Fu lo stesso Enrico Piaggio a dargli quel soprannome quando scoperta del prototipo

Per celebrare quel 75° anniversario, Autoworld espone 75 modelli di tutte le epoche, supportati da efficaci cartelli esplicativi ed esposizione multimediale.

La prima "World Bike"

La mostra espone esemplari costruiti dal 1947 al 2021 non solo da Piaggio in Italia, ma anche, in forma a volte adattata ai mercati locali, da stabilimenti belgi (MISA a Jette), francesi (a Forchambault), tedeschi (Hoffmann a Lindorr), britannici (Douglas a Bristol), spagnoli (a Madrid), USA, Unione Sovietica e via dicendo!

Ad ognuno, il suo modello.

Tra i modelli esposti, che potrete ammirare nella galleria fotografica sottostante, segnaliamo la MP6, il famosissimo “faro basso”, i primi sidecar, le tre ruote APE e TriVespa, il mitico "Ciao" a ruote alte, modelli commerciali leggeri, un 'Vespone' 150 GS che per 17 anni è stato il più potente del Modelli Vespa, anche versione rally, una Vespa CMA TAP 150cc versione militare, modello “U” come in “Utility” (la Vespa più economica dell’epoca e che è diventata, oggi, una delle più costose e ricercate!) per arrivare a quelle elettriche contemporanee.

Le nostre preferite

Difficile fare una classifica ... al di là dei contenuti tecnici ed estetici, quelle che continuano ad emozionarci sono quelle della nostra infanzia ... le coloratissime "Sprint" e "Rally" degli psichedelici anni '70.