1999 - Boxster
PORSCHE Press Information 2000
Porsche Boxster 2.7
Potente motore di 2,7 litri
La Boxster è proposta con un motore la cui cilindrata è stata maggiorata con 200 centimetri cubi, totalizzando ora 2,7 litri. I sei cilindri del motore erogano 162 kW (220 CV) di potenza massima a 6.400 giri/min, mentre la coppia massima di 260 newtonmetri è disponibile a 4.750 giri/min. Nel nuovo motore di 2,7 litri trova impiego la tecnica più moderna, che tra l'altro comprende la nota tecnica a quattro valvole, la distribuzione a fasatura variabile "VarioCam", l'impianto di aspirazione a risonanza bistadio e il nuovo sistema di gestione motore Egas.
Di serie solo alla Porsche: airbag laterali per cabriolet e con protezione testa
Con il nuovo anno modelli la Porsche equipaggia di serie non solo le varianti 911 ma anche la Boxster col sistema di airbag laterali "POSIP" (Porsche Side Impact Protection). Il grande volume unitario di 30 litri e la particolare geometria dei cuscini d'aria assicurano una protezione efficace per la testa e il torace, anche a tetto aperto e vetri laterali abbassati.
Interno valorizzato
La corona del volante, la leva del cambio e quella del freno a mano nonché le maniglie interne delle porte sono rivestite in pelle nera, impreziosita ulteriormente da cuciture decorative. I sedili sono rivestiti con Alcantara di alto pregio. Il cruscotto e la pannellatura interna delle porte hanno ricevuto una nuova venatura raffinata. In accoppiamento con una rifinitura in vernice soft nera opacizzata, il look d'alluminio di diversi particolari forma un contrasto attraente a completamento dell'interno valorizzato.
In forma per affrontare il nuovo millennio
A fianco della Boxster S con motore di 3.200 cm', la Porsche propone ora la versione base di questa roadster con un nuovo motore di 2,7 litri, dando vita a una famiglia Boxster. Nonostante che il suo cuore batta un po' meno forte di quella della Boxster S, in termini di agilità di regime e generosità di coppia la sorella minore non lascia sorgere nessun dubbio circa l'appartenenza alla medesima stirpe. Il sei cilindri boxer eroga 162 kW (220 CV) di potenza massima a 6.200 giri/min. Come nella Boxster S, il propulsore offre un'ampia fascia di regime utile tra i 700 ed i 7.200 giri/min. Col cambio manuale a 5 rapporti l'accelerazione da 0 a 100 km/h fa trascorrere appena 6,6 secondi, mentre la velocità massima è raggiunta a 250 kilometri orari.
Anche se con il lancio commerciale dei due modelli successori non verrà più prodotta la Boxster con motore di 2,5 litri, comunque quest'ultima potrà essere sicura di un posto d'onore nella storia della Casa: con oltre 50.000 unità prodotte ha superato tutte le previsioni di vendita, piazzandosi tra i best-seller dei modelli Porsche.
Motore di 2,7 litri con tecnica modernissima
Anche nello sviluppo del motore di 2,7 litri della Boxster rivisitata si sono posti in primo piano una coppia generosa e un'ampia fascia di regime, ragione per cui il lavoro dei sei cilindri è appoggiato dalla medesima tecnica moderna che correda il propulsore della Boxster S. Oltre alla nota tecnica delle quattro valvole per cilindro e al variatore di fase "VarioCam", ne fa parte l'impianto di aspirazione a risonanza bistadio che soprattutto ai regimi bassi e alti netto miglioramento della curva di coppia, il cui valore massimo di 260 newton- assicura metro è raggiunto a 4.750 giri/min.
Ovviamente questi dati non sono ottenibili senza introdurre modifiche all'interno del motore, che gli ingegneri Porsche hanno attuato, tra l'altro, maggiorando la corsa da 72 a 78 mm in rapporto al propulsore di 2,5 litri. L'alesaggio, invece, è rimasto invariato a 85,5 millimetri.
Per la gestione del motore sono stati definiti gli stessi accenti usati per il propulsore della Boxster S, facendo tesoro delle possibilità insite all'elettronica. In linea con ciò il 2,7 litri non riceve più le istruzioni tramite un meccanismo acceleratore a tirante. Anche in questo caso il sostituto si chiama Motronic ME 7.2. I vantaggi di questo sistema di gestione motore sono evidenti: la soluzione E-gas non solo consente di smorzare meglio le reazioni nelle variazioni di carico, ma permette anche di realizzare un andamento più armonioso per la fase di partenza, le cambiate del Tiptronic S e la regolazione antipattinamento. Nel tempo stesso la nuova elettronica di gestione motore fa ottenere un più veloce riscaldamento del catalizzatore, permettendo di conseguire un alto tasso di conversione catalitica già in un momento molto anticipato. Al fine di soddisfare la severa norma LEV degli Stati Uniti nonché la norma D4 in Germania, anche la Boxster rivisitata usa ora la nuova tecnica con le pareti del catalizzatore rivestite in metallo trivalente. In riferimento a ciò la quota di metallo nobile del catalizzatore è stata più che raddoppiata. Altri provvedimenti adottati per ridurre ulteriormente l'emissione di inquinanti sono la bipartizione dei monoliti in metallo e l'immissione di aria secondaria.
Cambio di indole sportiva
La Boxster rivisitata monta di serie un cambio manuale a 5 rapporti, con tutte le carte in regola per fornire una guida molto sportiva. Le rapportature sono state adeguate alla maggiore potenza motrice e al regime massimo, salito di 500 giri/min. Usando una guida marcatamente sportiva, la 5a marcia verrà inserita solo a una velocità oltre i 200 km/h, nel quale caso farà trasmettere quella spinta finale che è necessaria per raggiungere la massima velocità di marcia. Però anche a velocità più basse la quinta saprà fornire valori eccellenti: per la ripresa da 80 a 120 km/h fa impiegare 10,4 secondi, il che corrisponde a un miglioramento di un secondo in rapporto alla Boxster precedente. Con l'opzionale cambio Tiptronic S ci vorrà qualche secondo in più: 12,3 sono i secondi richiesti per compiere in 5a la ripresa da 80 a 120 km/h. La velocità massima raggiungibile col cambio automatico è di 245 km/h.
Garanzia di sicurezza attiva e passiva
Nonostante la maggiore potenza del motore, la Boxster rivisitata è rimasta invariata rispetto al modello precedente per quanto riguarda lo schema sospensivo e l'impianto frenante. Infatti, anche la "nuova" ha saputo assolvere senza problemi i severi test della Porsche in materia di stabilità dinamica ed efficienza frenante. Anche con la nuova motorizzazione di 2,7 litri gli ingegneri progettisti hanno attestato un'eccellente sicurezza attiva alla vettura. In termini concreti ciò si è espresso come segue:
- comportamento armonioso e sicuro nel cambio di corsia a tutte le velocità; • eccellente sicurezza di guida in tutte le situazioni;
- comportamento sterzante spontaneo, diretto e preciso in presenza di un ottimo contatto col fondo stradale;
- buona governabilità delle reazioni alle variazioni di carico in curva;
- alti valori di accelerazione trasversale;
- scarsa tendenza al beccheggio e rollio in curva, frenata e accelerazione;
- ridottissimi spazi d'arresto anche dopo estrema sollecitazione permanente;
- elevata stabilità in frenata durante la marcia in rettilineo e in curva.
- comportamento armonioso e sicuro nel cambio di corsia a tutte le velocità; • eccellente sicurezza di guida in tutte le situazioni;
- comportamento sterzante spontaneo, diretto e preciso in presenza di un ottimo contatto col fondo stradale;
- buona governabilità delle reazioni alle variazioni di carico in curva;
- alti valori di accelerazione trasversale;
- scarsa tendenza al beccheggio e rollio in curva, frenata e accelerazione;
- ridottissimi spazi d'arresto anche dopo estrema sollecitazione permanente;
- elevata stabilità in frenata durante la marcia in rettilineo e in curva.
In materia di sicurezza passiva la Boxster rinnovata ha a bordo di serie tutto quanto la Porsche ha da offrire. Il concetto di sicurezza si colloca a un livello estremamente alto, presentando una scocca di struttura robusta e zone a deformazione programmata, l'impiego di materiali altamente resistenti (p.e. nelle porte e nei sostegni della parete anteriore) nonché un incorporato sistema di protezione contro gli urti laterali e il cappottamento. Questo concetto è completato da un comprensivo sistema di ritenuta, che di serie prevede l'airbag sul lato guida e passeggero anteriore nonché il sistema di airbag laterali "POSIP" (Porsche Side Impact Protection).
Pregiato equipaggiamento interno di serie
All'interno dell'abitacolo la Boxster rinnovata si mette in particolare evidenza per l'uso di materiali pregiati. Come nella Boxster S, i sedili sono rivestiti con Alcantara di alto valore. La console centrale, parti del cruscotto e dei pannelli interni delle porte sono rifiniti con vernice soft nera. La pelle è stata usata per rivestire la corona del volante, la leva del cambio e del freno a mano nonché le maniglie interne delle porte.
La valorizzazione dell'interno è stata completata con l'introduzione di una leva cambio e apriporta di nuovo disegno, di simboli per gli airbag laterali e di un pulsante di sblocco freno a mano in look d'alluminio. Nella dotazione opzionale con cambio Tiptronic S si è adottato il look d'alluminio anche per il relativo tasto di sblocco e il pannello che riporta i settori di selezione.