1975 - Thyssen and Porsche
Brochure 12/86 - Italiano
Porsche - La produzione
«La fabbrica Porsche, in molti casi ha più punti in comune con un laboratorio d’arte che non con una "normale" fabbrica d’automobili.» Questo apprezzamento di un cliente, dopo una visita allo stabilimento, dice molto sulle automobili Porsche e sulla loro produzione. La direzione della produzione dell’azienda vede la questione corne segue:
Sono molte le caratteristiche che rendono una Porsche attraente: ad esempio la prestazione tecnica, il comportamento di marcia, il lusso, l’affidabilità. Tuttavia, nol sappiamo dai nostri clienti che il maggiore apprezzamento va all’individualità e alla qualità delle vetture. Sono proprio queste caratteristiche che determinano il «modo» della nostra produzione.
Caratteristica preminente di questa produzione è l’elevata quota di lavoro manuale. Oltre alla qualità - sulla quale ci soffermeremo più avanti - il lavoro manuale assicura la flessibilità dei procedimenti di produzione. E presso la Porsche si sa che nessuna tecnica arriva alla flessibilità di una squadra ben motivata.
A Zuffenhausen produciamo attualmente 100 vetture al giorno e circa 136 a Neckarsulm. In queste cifre sono incluse automobili a trazione transaxle e a trazione posteriore. Vengono offerti motori a quattro, sei e otto cilindri, motori in versione aspirata e sovralimentata. In una sequenza continuamente variabile, vengono costruiti Coupé, Targa e Cabriolet, vetture con cambio automatico o meccanico. E oltre a ciò ci sono fra 70 e 100 opzionali richiesti dai clienti per ogni tipo di vettura. Offriamo, ad esempio, oltre 350 diverse varianti di sedili. Il nostro programma di colori comprende 13 tonalità di base, mentre una 911 o una 928 S4 ogni venti viene verniciata con un colore specifico richiesto dal cliente.
Sono condizioni totalmente diverse rispetto a quelle della grande o media produzione di serie. Secondo le statistiche, accade raramente che in un mese vengano costruite due Porsche perfettamente identiche; quasi sempre sono tutte diverse l’una dall’altra. Questa individualità è proprio ciò che la nostra esigente clientela desidera e che rende straordinariamente molteplici i processi di produzione, la garanzia della qualità e l’approvvigionamento di materiali.
Naturalmente la flessibilità non è soltanto al servizio delle varianti di equipaggiamento. Nella produzione di serie Porsche, vengono introdotte mediamente otto modifiche tecniche al giorno (comprese le modifiche di procedure, cicli, etc.).
L’attività produttiva della Porsche si accentra su quel settori produttivi che sono determinanti per la qualità tecnica e stilistica delle vetture. Prendiamo, ad esempio, la saldatura dell’insieme della carrozzeria: per la 911 questo processo richiede all’incirca 35 ore lavorative. L’operazione richiede inoltre una particolare lavorazione da quando, nel 1975, la Porsche costruisce le carrozzerie in lamiera d’acciaio zincata a fuoco per una protezione di lunga durata contro la corrosione.
Sebbene in molti procedimenti produttivi la lavorazione a mano individuale sia preminente, ciô non significa che non vengano utilizzate le possibilità e i vantaggi dell’automazione. Sentiamo i responsabili della produzione Porsche:
Recentemente abbiamo messo in funzione dei robot per il carico e lo scarico dei macchinari che lavorano i basamenti dei motori. Se qualcuno è contrario ai robot o all’automazione, lo porteremmo volentieri a vedere questa operazione chiedendogli poi se volesse fare questo lavoro pesante, anziché lasciarlo al robot. Siamo certi che non avrebbe dubbi sul lasciarlo al robot.
Un secondo, significativo esempio di una automazione conveniente è il nostro centro di distribuzione merci, nel quale vengono amministrate quasi 10.000 posizioni di particolari diversi. Montacarichi automatizzati trasportano i particolari ai punti di magazzinaggio, da dove vengono poi prelevati. Un sistema di trasporto sotterraneo automatico rifornisce dei particolari occorrenti i punti di montaggio.
Con questo sistema i costosi materiali che impieghiamo vengono meglio controllati e trattati con maggiore cura rispetto al vecchio sistema, e ciô costituisce un vantaggio in fatto sia di costi sia, soprattutto, di qualità. In questo modo si guadagna anche a proposito di flessibilità, perché in situazioni d’emergenza possiamo variare in pochi minuti il flusso dei materiali. Ciô è estremamente conveniente quando, ad esempio, si debba modificare rapidamente la nostra sequenza di montaggio.
Poiché è la Porsche stessa ad impostare e svolgere i processi tecnologicamente determinanti, così come quelli che assicurano la qualità, l’aspetto logistico è di grande importanza. Il centro di approvvigionamento dei materiali è buon esempio di stretta connessione tra garanzia di qualità, produzione e amministrazione dei materiali. È quindi logico che questi tre settori siano stati riuniti dal punto di vista organizzativo a partire dall’inizio dei 1983.
Che cosa fa la Porsche per garantirà l’eccellente qualità dei suoi prodotti? Lo spiega la direzione della produzione Porsche:
Anzitutto dobbiamo dire che molte caratteristiche di qualità vengono inserite nelle nostre automobili già nella fase di progettazione. Ad esempio la resistenza alla corrosione e la ridotta resistenza all’aria. Anche l’affidabilità e il giusto livello dell’equipaggiamento interno possono essere determinate in fase di progettazione. E’ pertanto importante che gli addetti produzione e al servizio assistenza possano far valere le loro esperienze e le loro esigenze nel primo stadio della progettazione delle nostre vetture.
Nel processo di produzione vero e proprio, l’obiettivo principale è un elevato standard di qualità. Ciò è molto importante perché grazie al buon andamento della domanda i costruttori si lasciano facilmente tentare dall’incremento delle unità prodotte, a scapito della qualità.
Non è la nostra strada, perché presso di noi la qualità ha la priorità assoluta! All’accertamento della qualità dei particolari da noi acquistati provvede il centro di approvvigionamento dei materiali, che è dotato di un sistema di sicurezza regolato da computer.
Prima di diventare disponibili per la produzione, le merci in arrivo vengono sottoposte a controlli di qualità statistici secondo dati inseriti nei calcolatore. I risultati vengono poi memorizzati per un lungo periodo di tempo. Così abbiamo la possibilità di riconoscere molto rapidamente i particolari problematici, o anche i fornitori problematici, e quindi possiamo reagire prontamente. Reagire ai difetti non è ciò che vogliamo. L’obiettivo è invece quello di prendere i provvedimenti necessari a prevenirli. Prima di conferire una commessa, tutti i fornitori vengono giudicati secondo la loro capacità di fornire particolari di qualità. Un’apposita squadra dei nostro reparto assicurazione della qualità ispeziona gli impianti di produzione e di controllo dei potenziali fornitori, con i quali elabora gli standard dei particolari.
La filosofia dell’assicurazione della qualità per la nostra produzione e per il montaggio, è più o meno lo stessa. Vogliamo contenere al minimo la costosa scelta fra ciò che è buono e ciò che è cattivo! La qualità deve essere prodotta e non ottenuta con prove: è così che debbono essere impostati i processi di produzione!
Ed ora alcune diapositive, rilevate da una relazione riguardante settori della nostra produzione così caratterizzata.
Nella produzione meccanica sono circa 200 i collaboratori addetti alla produzione di particolari dei motori. E' vero che la quota di valore della nostra produzione meccanica raggiunge soltanto il 15 per cento dei costi di un motore, peró siamo noi stessi a fare tutte le operazioni-chiave tecnologiche, e soltanto quelle.
I nostri propulsori vengono montati nel reparto costruzione motori. Sono circa 50 versioni: a quattro, a sei e a otto cilindri e ogni collaboratore è in grado di montare da solo un motore completo.
(Normalmente egli lavora su tre, quattro stazioni della costruzione di motori, che sono in totale 20, alternandole ogni quattro settimane. Non sono i mezzi tecnici, ma questa versatilità e flessibilità della squadra che ci consentono di amministrare senza problemi la molteplicità dei programma Porsche.)
Il reparto selleria è caratterizzato da un lavoro manuale estremamente qualificato. E’ qui che la pelle, la similpelle e le stoffe diventano allestimento interno. La varietà dei materiali e dei colori consente di ottenere oltre 100 possibilità di combinazioni, così da lasciare ampio spazio ai desideri Individuali dei clienti. Non è più una leggenda che noi alla Porsche, a proposito di equipaggiamento, realizziamo per il cliente molto di più dei rivestimenti e dei colori attraenti.
Nel reparto costruzioni al grezzo, circa 500 parti di lamiera vengono assemblate nella carrozzeria. Per una buona protezione contro la corrosione, tutte le parti sono o in lamiera d’acciaio zincata, oppure in alluminio. «Assemblare»: ciò avviene prevalentemente mediante saldature a punti, circa 6000 per ogni vettura, oltre a 10 m di cordoni di saldatura.
Recentemente abbiamo messo in funzione il nostro nuovo, moderno reparto di verniciatura che presenta molti aspetti positivi. In primo luogo per il cliente: perché dall’effetto d’insieme risultante da un buon lavoro manuale e da modernissimi impianti, si ottiene una massima qualità di verniciatura sla sotto l’aspetto visivo sia sotto quello tecnico. Inoltre il cliente può scegliere non soltanto in un’ampia gamma di colori di serie, ma anche nella disponibilità di colori speciali. Grazie a questo programma particolarmente apprezzato, nel corso di un anno di produzione arriviamo a ben 200 colori diversi nella verniciatura delle vetture. Infine, e non per ultimo, il nuovo reparto di verniciatura presenta condizioni di lavoro sostanzialmente migliorate, mentre in fatto di ecologia rappresenta lo stadio più moderno della tecnica.
Il completamento delle nostre automobili avviene nel reparto di montaggio con alcune migliaia di operazioni singole. Le nostre 928, ad esempio, vengono completate con oltre 6000 particolari singoli.
Tuttavia quando il montaggio è finito, e le vetture sono state ricontrollate nelle dimensioni e hanno i serbatoi pieni, non sono affatto pronte per la consegna ai clienti. Il responsabile della produzione precisa:
Quanti sanno che prima della consegna ogni automobile viene sottoposta ad una prova su strada di oltre 30 chilometri? Guidatori esperti collaudano le vetture percorrendo tratti in città, su strade secondarie e in autostrada, controllando oltre 40 caratteristiche, ossia le più importanti e determinanti per l'impiego delle vetture.